Vicolo Vicinale tra il Palazzo Fibbia ed il Palazzo Gnudi

Il Guidicini (III, 73 e segg.) desunse l'esistenza di un vicolo vicinale (di cui rimane traccia a levante del palazzo Gnudi, su via Riva di Reno da una licenza rilasciata nel 1520 per la costruzione di un ponte sul canale di Reno, al confine con una viazzola che, da via di Santa Maria Maggiore, scendeva verso il canale. Questa viazzola era tra le case dei Gambari (che fecero posto al palazzo Gnudi) e le case di Bartolomeo Felicini, che poi passarono ai Fibbia.

Oggi esiste uno spazio tra il palazzo Gnudi e il palazzo Fibbia che è relitto di quella Viazzola.