Manfredini

N' è menzionato il solo Zilio negli atti del comune, come uno de' consiglieri che giurarono i patti co' Fiorentini nel 1216 (1).

Pietro Manfredini, col consenso di suo padre Manfredino e dell' avolo Pietro Egidio, vendette nel 1284 ai Baldovini alcuni casamenti posti nella parocchia di s. Barbaziano, i quali avevano appartenuto a Raniero d'Egidio Manfredini: avevano avuto una torre e confinavano con i suddetti Baldovini (2). E poichè è noto che questi ultimi, detti da s. Barbaziano, avevano alquante case accanto a quella dei Zambeccari (ch' è in Barberia col n. 400) (3), così è probabile che la torre dei Manfredini sia stata là presso. Siccome però non sussisteva più nel 1283, non può confondersi con quella del Gualengo, in que' dintorni anch' essa, ma tuttavia sussistente.

(1) Savioli, Ann. v. 4, pag. 366.

(2) Docum. n. 136.

(3) Guidicini, Cose not. v. 1, pag. 93, 95.