NN.85,86(30/2,32,32/2). Stalle Vittori e Bovi

Stalle Vittori e Bovi fabbricate sul guasto dei Beccadelli, dove erano le loro case con torre, contro le quali nel 1289 si pubblicavano i bandi, e che si dicono fossero rovinate da partigiani di fazione contraria nel 1305, nella qual epoca appartenevano a Ricardo Beccadelli.

Li 30 dicembre 1398 i Beccadelli vendettero a Burnino di Antonio di ser Francesco Rustigani un casamento, o guasto, detto il guasto dei Beccadelli, posto parte nella cappella di Santa Tecla, e parte in Santa Maria di Castel de' Britti, in Strada Santo Stefano e in Borgo Nuovo, lungo pertiche 12 e piedi 3.

1460, 1 settembre. Bartolomeo Rossi comprò da Barone Vasselli tre casette contigue con bottega da calzolaio, per L. 800. Confinavano Strada Santo Stefano, Borgo Nuovo, e il compratore da due lati. Rogito Frigerino Sanvenanzi.

1300, 2 dicembre. Dai testamenti di Nestore e Mino dei Rossi sappiamo che avevano una casa sotto Santa Maria di Castel de' Britti, in confine di Strada Stefano, di Borgo Nuovo, e di Nestore Bargellini.

Nel secolo XVII esistevano anche in gran parte le macerie delle suddette case distrutte. La proprietà passò alla famiglia senatoria Rossi, e Tiberio del fu Galeazzo Rossi li 5 agosto 1595 vendette un terreno vacuo nell'angolo di Borgo Nuovo, per L. 1000, a Vincenzo del fu Andrea Vittori, il quale li 28 giugno 1596 comprò da Ottavio del fu Bartolomeo Rossi pertiche 7, piedi 87 e oncie 6 di terreno intorno murato, sotto Santo Stefano, in Borgo Nuovo, in confine del venditore, del compratore, di Tiberio Rossi e di altri, per L. 1000. Rogito Giovanni Zarabelli. Nel giorno medesimo lo stesso Vittori comprò da Tiberio del fu Galeazzo Rossi una stalla con corte sotto Santo Stefano, in confine degli eredi di Carlo Savi, di Ottavio Rossi, e della via di Strada Stefano, per L. 1000. Rogito Giovanni Zarabelli.

Le stalle del marchese Bovio aderenti a quelle dei Vittori furon fabbricate sul terreno vendute dal conte Rossi nel 1778.