N.997 - Compagnia di S. Domenico

Compagnia di S. Domenico istituita circa il 1418, alla quale i Domenicani li 5 aprile di detto anno concessero una stanza del chiostro terzo nell'angolo a sinistra in faccia al pozzo di S. Domenico.

In un' antica carta è detto che "Societas S. Dominici erat versus claustrum tertium versus puteum S. Dominici, et juxta viam qua itum ad portam dictam dei Presenti". Questa porta era aperta nel cortile della spezieria, metteva in un andito che andava direttamente al portone delle carra nella via dei Vasselli. Li 4 luglio 1485 fu dato ai Battuti quest' oratorio fabbricato contemporaneamente al vicino dei Crocesegnati. Di dietro a questi due oratori vi era il cortile delle galline, e in seguito veniva il sito che fu altre volte l'orto dell' infermeria vecchia. Fu soppressa la compagnia li 26 luglio 1798. I due oratori ed annessi furon comprati dal cav. avv. Luigi Salina li 4 aprile 1801, rogito Luigi Aldini, e rivenduti il primo giugno dello stesso anno ad Antonio Peli, rogito Modonesi. Il Peli unì a questi locali altre porzioni vicine del convento per compra delli 8 aprile 1809, rogito dott. Betti, poi cedette tutto a Gaetano Ferrarini, e questi a D. Diego Penalvero.