N.782

Casa degli Oretti che ha ingresso anche nella via del Poggiale N. 754, e dichiarata fidecommissaria li 29 agosto 1492 dal testamento di Giovanni del fu Cristoforo Oretti. Rogito Melchiorre Zanetti, nel quale si dice costituita da tre case contigue sotto S. Giorgio, in confine di vie pubbliche da tre lati, di Nicolò Rigosa, e di Camillo Sarti.

1676, 28 aprile. Concessione di suolo pubblico al dottor Sicinio Oretti per il suo portico tanto dalla parte del Poggiale, che da quella della via Larga di S. Giorgio.

Un Riniero d' Oretto, che viveva del 1250, è il primo Oretti che si conosca. Sicinio del dottor medico Francesco Antonio notaro fu erede dei Rigosa per testamento di Ercole iuniore di Camillo, col quale chiamò prima in suo erede Giulio Cesare Pandini Cimatori, la cui discendenza finì in Giuseppe Maria dell' avv. Giulio, che fece le sue conclusioni nelle scuole in febbraio del 1715; ed in secondo luogo gli Oretti. Il suddetto Sicinio, assieme a' suoi cugini i marchesi Scanni, fu anche erede dei Fabbri detti dalle Spomiglie.

L' ultimo degli Oretti fu Riniero di Sicinio, che ebbe tre figlie, cioè Anna nubile, Barbara in Vincenzo di Giuseppe Bignami, e Marianna in Battista Gordini da Bazzano, o Bertinoro, che portò al marito la proprietà di questa casa.