Coltellini di Strada San Felice

Denominazione moderna(2015): Via de' Coltellini.

Immagine tratta dagli schizzi topografici disegnati da Giuseppe Guidicini a corredo delle note manoscritte delle "Cose Notabili ..." e pubblicati per la prima volta da Arnaldo Forni nel 2000.

(Nord verso il basso) Via San Felice in basso, via de' Coltellini a sinistra e via del Pratello in alto. Proprietà succedutesi nel palazzo all'antico numero 62 (oggi via San Felice 24) e degli edifici agli antichi numeri 1087 e 1084 (via del Pratello 21/2 e 21/3).

Guidicini.

La via Coltellini di Strada S. Felice comincia in Strada S. Felice presso i Pallavicini, e termina nel Pradello.

La sua lunghezza è di pertiche 26, 07, e la sua superficie di pertiche 27, 25, 1.

L'antico suo nome era via di Mastro Martello, fra i borghi di S. Felice e del Peradello. Nel 1564 si diceva Borgo Martello, come da rogito di Bartolomeo Vasselli ; del 1582 si conosceva per androna del Martello. Qualcuno crede che siasi chiamata androna del Borghetto, ma quest' androna poteva essere la via delle otto Colonne. L' attuale denominazione le venne data dalla famiglia Coltellini quando acquistò ed andò ad abitare nella casa che fa angolo con questa via e quella di Strada S. Felice. (Vedi detta strada N. 62). Nel 1270 Pietro di Zaccaria da Piumazzo vi aveva la sua casa, che li 13 febbraio di detto anno la vendette a Giuliano e a Bartolomeo di Gio. Federici, per L. 44. Rogito Giuliano d'Azzolino. Questa casa confinava con Bonincontro, con Albertino Guastavillani, e cogli eredi di Giacomo Guastavillani. (Vedi via del Pradello).

Particolare tratto dal Catasto Gregoriano (1835) della città di Bologna, messo a disposizione dall'Archivio di Stato di Roma con il progetto "Imago II".

Coltellini di Strada San Felice a destra entrando dalla Strada di San Felice.

Coltellini di Strada San Felice a sinistra entrando dalla Strada di San Felice.

Coltellini di Strada San Felice, dal I volume delle “Cose Notabili…” di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani