Fianco del Monte di Pietà

Fianco del Monte di Pietà fatto sul suolo di una casa grande già Malvezzi, aderente ai NN. 1627, 1628 di Altabella. La detta casa era usata come magazzeno detto del Tinazzo che fu comprata dai Scappi confinanti, i quali la vendettero al Monte di Pietà per lire 5000 rogito Brasa del 1757 e fu inclusa nella fabbrica del detto Monte, ma questa proprietà non si estendeva fino alle case dei Ramponi, come vien comprovato dai seguenti recapiti.

1461 24 Aprile. Andrea Sala comprò da Bernardo Testi una casa sotto S. Maria degli Uccelletti presso Battista Parisi, e presso la casa dei Ramponi in Via detta di S. Pietro. Rogito Pietro Bruni.

1480 1 Febbraio. Cessione di ragioni fatta da Bernardo di Giovanni Testi a Pietro di Matteo Grati sopra una casa sotto S. Maria degli Uccelletti in confine dei Scappi e dei Malvezzi venduta ad Andrea Sala. Per lire 400, rogito Matteo Curialti. In altro recapito si dice confinare colla via pubblica, con quelli dei Ramponi con Giovanni Battista, ed altri dei Malvezzi.

La famiglia Testi o Testa derivava da un Giovanni dalle Teste processore di leggi nella nostra Università nel 1400. Catterina Testa ultima ed erede portò i beni paterni al Senatore Alberto Cospi di lei marito nel 1534.

Per i Parisi, vedi la via Parigi. La casa di questa famiglia citata dal rogito Bruni dei 24 aprile 1461 fu poi inchiusa o nelle case dei Scappi, o in quelle dei Malvezzi.