N.26

Dalle Cose Notabili di Giuseppe Guidicini.

Chiesa di S. Gio. Battista, e convento di suore terziarie del terz' ordine di S. Francesco, dette della Carità, instituite li 6 gennaio 1602 dal P. Antonio Silli Bergamasco, Generale del detto ordine sotto l'invocazione di Santa Elisabetta Regina d' Ungheria. Vestirono l'abito Francescano li 14 aprile susseguente.

1600, 23 dicembre. Giuditta, e Paola, sorelle Giovanetti, comprano dai Sanvenanzi una casa in Strada S. Felice, per L. 2400. Confina la strada a mattina, Gio. Battista Baroni di sotto, Cesare de Malla, e di dietro il canale di Reno. Rogito Antonio Gessi.

1747, 2 giugno. Fu aperto l' oratorio della Madonna del Santo Amore in Strada S. Felice.

1622, 9 dicembre. Comprano le suddette suore una casa in Strada S. Felice, dal dottor Floriano Agostino, e fratelli Giovanetti, per L. 4000. Rogito Antonio Coltellini.

1678, 8 dicembre. Ampliarono il loro convento con una casa lasciatagli per testamento da Gio. Giacomo Capra.

1704, 13 giugno. Aprirono la loro chiesa dedicata a S. Giovanni Battista, e a Sant' Antonio.

1750, 14 maggio. Acquistarono la casa del dottor Cesare Nardi, e di Barbara Tozzi, pagata L. 1787, 10. Rogito Gio. Antonio Lodi. La detta casa l'unirono al loro locale.

Queste terziarie furono concentrate l'anno 1805 nel convento del Corpus Domini, e li 8 settembre del detto anno vennero qui traslocate le suore convertite, le quali nel 1808 ritornarono al loro convento dei SS. Giacomo e Filippo nelle Lamme. Le terziarie della Carità furono soppresse li 25 marzo 1810. Questo locale servì per vari anni a caserma della Pontificia guardia di finanza soppressa nel 1826.

Miscellanea: RISTRETTO DELLA STORIA DELLE CHIESE DI BOLOGNA E DI ALTRI STABILI (Notizie - per la parte antica - prevalentemente attinte da Bologna Perlustrata, di Antonio di Paolo Masini, Bologna, 1666, volume I

S. Antonio di Padova.

Chiesa di Terziarie Francescane instituite nel 1602.

Il 13 giugno 1704 aprirono la loro chiesa, che fu poi risarcita ed abbelita nel 1738.