15 - Alcuni cenni sulle Torri Asinelli, Garisendi e Bacciacomari.

La torre Asinelli se non fu fabbricata precisamente nel 1109, siccome molti cronisti vorrebbero assicurare, lo fu però certamente nella prima metà di quel secolo. Essa torre era un fedecomesso mascolino della famiglia agnatizia Asinelli di maschio in maschio. I primi Asinelli si trovano nominati in diversi rogiti soltanto dopo il 1150 col nome di Axinella investiti del grado di primi Consoli e ripetute volte di Podestà. Nel Registro grosso N. 2 a carte 42 trovasi questo curioso contratto: — II Comune di Bologna compra li 15 Maggio 1286 a rogito Giberto Guidolini le case e la torre Asinelli per L. 208, 14.

La torre Garisendi dicesi fabbricata nel 1100, ma non si hanno prove che ne constatino la data. La famiglia è fra le citate dopo il 1150 e non prima. Erano cambisti ed avevano un Carrobbio, detto Carrobium de Garisendis.

La torre Bacciacomari o Basciacomari esisteva all'angolo della Pusterla sopra la casa N. 274, ora proprietà dell' illustre nostro concittadino Professor Rizzoli. Sul conto di essa, esiste un atto del Consiglio del 1225 col quale s'ingiunge a Bartolomeo Biancolino (stipite di quella famiglia) di abbassarla per essere la più alta di tutte, ciò che metterebbe in dubbio ne fosse stata invece quella degli Asinelli; fatto che cercheremo di constatare mediante indagini accurate da rendersi poi di pubblica ragione. L'abbassamento di parecchie torri fu causato per le continue scosse di terremoto che a quei dì preoccupava tanto gli animi de' cittadini.