Ligapasseri

D' origine comune con i Tencarari. Si narra che due di loro andassero crociati nel 1188 e nel 1217 e che il primo morisse in Sorìa. Filippo resse due volte a Forlì ( 1270, 1271 ). I Ligapasseri erano lambertazzi e tra i capiparte che, consultati nelle distrette del 1274, consigliarono di cessare la battaglia intestina (1): giurarono la pace del 1279. Ricciardino capitanò cavalli e fanti contro Filippo Gardi capo di fuorusciti (1282) e Roberto per contro era egli fuoruscito e gli furono abbattute le case a Monte san Pietro. Marco fu dei taglieggiati e confinati dall' Oleggio (2). Se ne estinse la schiatta nel secolo XIV.

Al dire del Ghirardacci (3), Pietro Ligapasseri cominciò a far costruire la sua torre nel 1121, dietro la canonica della cattedrale ed è accennata dall' Indicatore nello stesso luogo. Difatti il troncone della torre s' innalza presso una stradella chiusa nel secolo scorso, che dirama dalla via cui rimase il nome di Canonica. Esso appartiene alla piccola ma antica casa, con sporti bassi posati su doppie teste di travi, situata in via Malcontenti col n. 1788. Siffatto troncone, che si vede dal portico del Seminario, è alto un 19 metri, è largo metri 8 per 7,36, con muri grossi da met. 1,25 a 1,35 riempiti di ciottoli a sacco. Nel lato che dà sulla stradella chiusa, all' altezza del terzo piano moderno della casa, è una finestra non lunga, o porta superiore, con architrave di gesso e sopravi un arco cieco a tutto sesto, formato da lunghi mattoni rastremati, che sporgono a modo di fascia. In quel lato si vede anche la base verticale della torre, fatta di parallelepipedi di gesso. Questo troncone è detto dall' Alberti (4) « la torre di Vangelista Paltrono » e dall' Alidosi (5) « la torre ch' era di Battista dall' Oro ed ora ( 1621 ) è del Capitolo di s. Pietro. »

(1) Ghirardacci, Hist. v. 1, pag. 100, 121. Savioli, Ann. v. 3, pag. 155; v. 5, pag. 435, 449, 485. Guidicini, Cose not. v. 3, pag. 74. .

(2) Ghirardacci, Hist. v. 1, pag. 262, 275; v. 2, pag. 226.

(3) Histor. v. 1, pag. 63.

(4) Histor. lib. 6, deca. 1.

(5) lnstrut., pag. 194.