Luretta (Vicolo)

Vicolo Luretta.

Da via Valdonica a via Marsala.

Quartiere San Vitale.

Prima documentazione dell'odonimo: 1302

Un rogito di Lombardo Zanelli del 7 maggio 1302 riporta che Nascimbene di Aspettato possedeva una tornatura di terra coltivata a vite in Bologna, in luogo detto Loretta (Guidicini, II, 328). Non è certo che la Loretta del 1302 sia in relazione con il nostro vicolo Luretta, ma è possibile (Fanti, II, 474).

In tal caso lo Zanti, l'Alidosi e l'Aretusi, che interpretarono la "L" iniziale come un articolo e descrissero questa via come Oretta o Oreta sarebbero in errore.

Questo errore diede modo al Salaroli di congetturare che la via Oreta (così riportata nel suo libro) fosse stata originata dalla famiglia Oretti che avrebbe avuto qui le sue case, ma già il Guidicini su questo punto scrisse che gli Oretti pretendono che il nome di questa strada derivi dalle loro case, che dicono si trovassero dov' è il palazzo Leoni, ma questa asserzione non viene confermata da alcun documento. Il Palazzo Leoni si trova al numero 35 di via Marsala e costeggia il lato occidentale di vicolo Luretta.

Tutti gli altri autori documentarono il vicolo come Luretta ed anche le lapidette del 1801 ufficializzarono questo odonimo.

Ma se il nome della nostra via comprende la "L" iniziale, da dove origina Luretta (o Loretta) ?

Non vi sono ipotesi certe.

Il Fanti segnalò una possibile derivazione da Lauretum (zona coltivata ad alloro) ipotizzata dall'Avogaro e non rifiutò nemmeno l'ipotesi onomastica, ovvero che il nome sia stato generato da una Donna Loretta non bene identificata.

Luretta divenne vicolo Luretta con la riforma toponomastica del 1873-78. ma sostanzialmente questo antichissimo odonimo è fortunatamente arrivato intatto ai nostri tempi.

Fonti citate in questo articolo.

Zanti: Nomi, et cognomi di tutte le strade, contrade, et borghi di Bologna, di Giovanni Zanti pubblicato nel 1583.

Alidosi: Nomi delle strade, vie, borghi, et vicoli, che sono nella città di Bologna, di Giovanni Niccolò Pasquali Alidosi, pubblicato nel 1624).

Aretusi: Origine di Bologna. Pianta di Bologna di Costantino Aretusi, pubblicata nel 1636.

Salaroli: Origine di tutte le strade sotterranei e luoghi riguardevoli della città di Bologna di Ciro Lasarolla (Pseudonimo di Carlo Salaroli), pubblicato nel 1743.

Guidicini: Cose Notabili della Città di Bologna ossia Storia Cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, di Giuseppe Guidicini (scritto prima del 1837, ma pubblicato nel 1868).

Avogaro: Contributo onomastico alla corografia di Bologna antica, di Carlo Avogaro, in "L'Archiginnasio", Bologna, XVIII(1923) e XIX(1924).

Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.