N.1193

Casetta che fu dei Foscarari, comprata per due terzi da Geminiano del fu Gio. Battista Mangini, e venduta da Romeo del fu senator Egidio li 2 gennaio 1632, che si dà per posta sotto Santa Maria dei Foscarari, in confine di altri beni del compratore a ponente, di Domenico Turrini a mattina, e di Domenico Griffoni a mezzodì, per L. 3333, 6. Rogito Lorenzo Righi. Fu legatata all' ospedale della Morte, poi passò ai Padri di S. Domenico, indi al conte Rossi.

Nota di Carlo Pelagalli. In realtà questa casa non doveva essere su via Foscherari a destra entrando dal Pavaglione dopo il 1192, ma sulla sinistra in angolo con via Marchesana, subito dopo avere passato tale via. Altrove il numero 1193 (sia sul Guidicini, sia l'Indicatore) viene dato su via Marchesana