N.2607

Fianco della casa dei Guastavillani, unita alla soppressa chiesa della fu compagnia di S. Marco, al quale sembra applicabile la seguente memoria delli 7 gennaio 1156: "Albagnolo del fu Giovanni di Martino vende a Giovanni Bono Zanzarello unam tuadam (cantina) prope Tribbo Porte Ravegnane, juxta Ecclesiam S. Marci Evangeliste cum ingressu, et egressu usque via pubblica ab uno latere de subtus, juxta andronam inter ipsam tuadam, et predictam Ecclesiam recipit ped. triginta ab uno capite a sere juxta viam pubblicam, capit pedes decem, et septem ab alio capite a mane juxta stratam S. Donati, centum pedes vigilili unum, etc". Dal detto contratto si raccoglie che fino da quei giorni le cantine dicevansi tuade, e che questa non era sotterranea, ma al pian terreno.