N.2752

Stabile che il 2 marzo 1543 Floriano del fu Petronio Banzi comprò dal Monte di Pietà erede benefiziato di Girolamo del fu Antonio Bombace, il quale era nella via di Mezzo di S. Martino sotto Santa Cecilia in confine dei Verardini, dei Bregoli, e di un vicolo di dietro, pagato L. 5000. Rogito Antonio Stancari, e Angelo Picinardi.

Il 29 aprile 1649 era dei Ringhiera, che Ottavia vendette ad Ippolita, e sorelle Campana per L. 8000. Rogito Lelio Roffeni.

1680 27 agosto. Casa del dott. Giuseppe di Remigio Iapelli marito di Vittoria Campana erede, qualificata per nobile, posta sotto Santa Cecilia nella via di Mezzo. Confinava i Pasi, e i Verardini.

1689 27 ottobre. Giuseppe Martelli comprò alla subasta, a pregiudizio di Camilla Campana, e di Giuseppe, e Giuditta Iapelli una casa sotto Santa Cecilia per L. 9110. Rogito Gio. Maria Pedini.

1701 13 maggio. Paolo Scipione del fu Antonio Pelloni vendette a Vincenzo del fu Pietro Rognoni una casa sotto Santa Cecilia nella via di Mezzo in confine dei Pasi, dei Verardini, e di un vicolo per L. 5800. Rogito Gio. Battista Coralli. Domenico Maria del fu Vincenzo Rognoni testò il 22 gennaio 1738 a rogito di Angelo Antonio Livizzani lasciando un ricco legato alla Congregazione della Carità in Sant' Isaia, e segnatamente la casa nella via dei Malcontenti N° 1794, instituendo in eguali porzioni il dott. Giuseppe d'Ippolito Pozzi, e Francesco Coralli di lui nipoti di sorelle. Questa casa toccò in divisione al dott. Pozzi in prezzo di L. 14000, che l'abitò, e che il di lui figlio dott. Vincenzo Pozzi vendette a Lodovico Benelli perito per L. 12000 come da scrittura privata del 24 febbraio 1772. Appartenne poi all'avv. Jussi.