Mantighelli

Popolani lambertazzi nel 1228. Uno di loro, Righetto, fu per ciò carcerato nel 1275. Soscrissero la pace tra le due fazioni nel 1279 e concorsero nel 1333 a risarcire l' erario pubblico esaurito (1). Nel secolo XIII contavano nella propria famiglia tre professori: Marsiglio di Manno, il quale insegnò gius pontificio, ebbe grande autorità nelle nostre scuole e venne adoperato sovente nelle cause ecclesiastiche e negli affari del vescovo di Bologna. Furono suoi scolari il celebre Giovanni d' Andrea, il quale ricorda Marsiglio con molta lode, e Ottone duca di Brunswich, cui Marsiglio prestò del denaro (2). Mantighello suo fratello fu dei primi professori di medicina insigniti del titolo di dottore nel nostro studio, e Guglielmo uno degli illustri giure consulti del suo tempo. Fu poi professore di leggi anche Giovanni, figlio del sopraddetto Mantighello (3). La costoro famiglia conta un solo anziano, nel secolo XIV, ed a quel tempo se ne perdono le tracce.

L' Indicatore, seguìto dal Guidicini (4), notò una torre dei Mantighelli nella via de' Bagnaroli (ora delle ,Campane) ed un' altra presso la torre dei Pegolotti nella via dei Pelacani. Ma forse i Mantighelli ebbero solo la torre in via Bagnaroli, per la ragione che ho addotta parlando dei Pegolotti.

(1) Ghirardacci, Hist. v. 2, pag. 109.

(2) Sarti, De clar. archig. v. 2, pag. 137. Fantuzzi, Notiz. v. 5, pàg. 203.

(3) Sarti, De clar. archig. v.1, pag. 477. Fantuzzi, Notiz. v. 5, pag. 205. Savioli, Ann. v. 5, pag. 423.

(4) Cose not. v. 4, pag. 73.