Vicolo dietro al palazzo Zambeccari

Il Guidicini descrisse un vicolo anonimo (II, 153) che partiva dirigendosi verso levante da un portone su via del Fossato (antico 677, oggi al numero 6) e si divideva in due rami, uno dei quali sbucava in via Barberia in corrispondenza dell'attuale numero 18, e l'altro in vicolo Stradellaccio, in un punto non più riconoscibile tra i numeri 1 e 3.

Questo vicolo non fu descritto da nessun altro autore e qui lo chiameremo semplicemente Vicolo dietro al palazzo Zambeccari.

La descrizione del Guidicini si basa sulla lettura di rogiti dell'inizio del XVI secolo, da cui si desume che l'uso di quel vicolo fu da allora privato della famiglia Zambeccari.

Portone al numero 6 di via del Fossato.

Ciò che è rimasto del vicolo.