Guazzatoio

Il Guazzatoio è un tratto del Canale di Reno/delle moline destinato all'abbeveramento di cavalli e bovini, raggiungibile mediante una discesa (considerata parte del Guazzatoio) verso il canale posta all'angolo tra via Imperiale (Via Augusto Righi) e via Malcontenti.

La casa di via dell'Indipendenza 43, tra via Malconenti ed il Guazzatoio fu costruita con la creazione di via dell'Indipendenza. Lo spazio ora occupato da quella casa faceva parte del Guazzatoio, che quindi aveva dimensioni più ampie.

Esso probabilmente è coevo alla creazione del Campo del Mercato (1219) in quanto era una necessità per i cavalli ed il bestiame di cui qui si faceva mercato.

Il Guazzatoio venne registrato dagli autori antichi: Guazaduro per lo Zanti ed il Mitelli, Guazadur per il Banchieri, Guazzadore per l'Aretusi, Guazzatoio o Guazzaduro Moderno per il Salaroli. Il solo Guidicini tra gli autori moderni registrò il Guazzatoio, che non ebbe spazio nell'odonomastica ufficiale.

Il Salaroli specificò Guazzatoio Moderno in quanto elencò anche il Guazzatoio Antico (pag. 42) che si trovava dove ora è via del Cane.

Oggi è ridotto a spazio privato, ma è ancora perfettamente leggibile dietro ad un cancello su via Augusto Righi, tra il numero 1 e l'edificio di via dell'Indipendenza 43.

Lo scivolo del Guazzatoio visto da via Augusto Righi.