Notizie sulla famiglia Boncompagni desunte dagli archivi degli Esposti e Carati

Le notizie che qui sotto si danno sul conto della famiglia Boncompagni sono quelle che poteronsi raccogliere dagli archivi degli Esposti, e Carati, mentre quello della famiglia trovasi in Roma,

II dott. Cristoforo fu merciaro e banchiere, ammassò molte ricchezze, ed interrogato perchè fabbricasse sì bella casa dietro la Cattedrale, rispose "per un Cardinale" perchè gli era stato predetto che avrebbe avuto un figlio insignito di questa dignità. Nella divisione della sua eredità toccò questo stabile ad Ugo, che fu poi Gregorio XIII, e che fu proseguito da Boncompagno di Girolamo, ed ultimato da Ugo di detto Boncompagno nel 1548. In una colonna del cortile vi è inciso 1538, e sopra la porta 1545.

I Boncompagni cominciarono ad abitare questo palazzo nel 1548, e poco dopo essendosi stabilito in Roma Iacopo di Ugo di Cristoforo, restò abbandonato. Giacomo Boncompagni il 3 gennaio 1635 lo locò a Francesco e Cornelio del fu Guidantonio Lambertini per annue L. 600. Questa locazione fu rinnovata da Ugo li 19 febbraio 1650 per L. 700 ai conti Pier Luigi Cesare e marchese Guidantonio fratelli e figli del fu marchese Cornelio Lambertini, ripetuta poi nel 1653 per L. 800, e continuata fino al 1678, nel qual anno, il 6 giugno, il predetto marchese Guidantonio avuta sentenza contraria dalla Rota, per certe giurisdizioni del Poggio, in luogo detto Torre Verde contrastatagli dagli Jsolani, andato a casa sull' ora di pranzo, sali nel granaio, si gettò nel cortile e miseramente perì.