N.1074

Sembra che questo stabile fosse li 14 ottobre 1651 del conte Giovanni Pepoli, e da lui venduto a Bartolomeo Zanetti per lire 3000. Rogito Giovanni Battista Querzoli. Confinava a mattina i beni di Agostino Betti alias Guastamestieri, a sera li beni Vespa, e quelli che già furono Fantuzzi compreso la corte già venduta dai dì Fantuzzi. Sugli ultimi tempi appartenne alla Compagnia dei Fiorentini.