N.1689 - Casa Torre dei Guidozagni

Cartigli

Casa Torre Guidozagni

Raro esempio superstite di casa-torre duecentesca la cui altezza fu ridotta nel 1487. Era un tempo collegata alla dimora dei Solaroli, demolita nel 1926.

Indirizzo:

via Albiroli, 1/2

Guidicini

Casa con torre abbassata, la quale si dà dagli storici per quella dei Guidozagni.

Antonio Morandi la vendette li 27 febbraio 1585, rogito Francesco Maladrati, ad Annibale Bianchi, il cui figlio Gio. Battista l' alienò il 20 febbraio 1606 per L. 6800 al notaro Fulvio del fu Silvestro Zocchini, rogito Gio. Battista Ramponi.

Si dice che avesse entrata e sortita nella via dei Bevilacqua, confinando con detto vicolo ad oriente, con la via Barbiroli a 'sera, colli beni di Camillo Orsi a settentrione, e con quelli del fu Battista Fagnani a mezzodì. Un altro rogito designa per suoi confini la via delle Prigioni del Vescovato, lo stradello dietro la detta via Bevilacqua, la via detta del Voltone e gli stabili Pini e Piella.

1748. Li 6 giugno. Nicolò Zocchini, alias Minelli, causidico, figlio del fu Domenico, erede benefiziato di Fulvio di Guidascanio Zocchini , come da testamento del 19 settembre 1747, a rogito Antonio Nanni, vendette, col consenso di Margarita Santi Ridolfi, sua madre ed erede usufruttuaria del predetto Fulvio, al dottor medico Agostino di Gioseffo Danielli, della parrocchia di S.Lorenzo di Porta Stiera, una casa sotto S.Nicolò degli Albàri, in confine dei fratelli Baratta, di Pietro Arfelli, della via Albiroli, e della via Bevilacqua; più, tre botteghe sotto il Voltone Gennari, stalla, torre, per lire 10150, come da rogito Gaspare Antonio Sacchetti. La famiglia cittadina dei Danielli si divise in due rami. Quello di Galliera, che aveva casa rimpetto alle suore della Maddalena, terminò in Laura, maritata in Landi. L'altro ramo finì nella persona del curato di s. Lorenzo di Porta Stiera, e nel suddetto dottor medico, i quali lasciarono erede una loro nipote, maritata nel dottor Angelo Michele Piletti, per cui questo stabile passò ai Piletti.