Vicolo di Santa Croce, dal I volume delle “Cose Notabili…” di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani

Il vicolo di Santa Croce comincia nella Strada di S. Mamolo, e termina nella via dei Pignattari mettendo in isola il palazzo detto del Registro, già residenza della compagnia dei notari.

La sua lunghezza è di pertiche 7, 07, e la sua superficie di pertiche 5, 77.

Qualche volta si trova denominato vicolo del Registro. Prese il nome di Santa Croce dalla chiesa di questo titolo atterrata per la fabbrica della Basilica di S. Petronio, la qual chiesa pretendesi che fosse dov' è la capella di Santa Croce in S. Petronio. La canonica della predetta parrocchiale fu anch' essa atterrata per lo stesso motivo