N.765(1)

Questa casa fu di mastro Vincenzo Alicorni muratore, detto il Rosso, da Montalbano, avolo del idott. Ovidio, che lasciato il cognome Alicorni addottò quello di Montalbani, e non contento di ciò aggiunse anche l'altro Dalla Fratta per farsi credere discendente dall'antica famiglia Dalla Fratta, una delle primarie di Bologna e magnatizia.

Li 14 febbraio 1562 il suddetto Vincenzo vendette la casa in discorso a Marcantonio Morandi, per L. 4500. Rogito Angelo Michele di Lodovico Barbieri.

A quell' epoca la detta casa era enfiteutica dell'abbazia di S. Procolo, ed era posta nel Borgo delle Tovaglie. Confinava con la detta strada a settentrione, con altra strada detta la via Dritta a S. Mamolo (vicolo dei Morti, o Paglia) a sera, e con Vincenzo Locatelli magnano a oriente.