N.336

Stabile che li 10 febbraio 1632 fu venduto da Cornelio del fu senator Ercole Malvasia a Gio. Giacomo del fu Francesco Bertolelli per L. 7400. È detto esser casa con stalla e teggia, sotto S. Lorenzo di Porta Stiera nelle Lamme. Rogito Giovanni Lodovico Carlo.

1647, 9 marzo. Compra Domenico del fu Camillo Guarmani da Giuseppe Maria e da Gio. Giacomo fratelli, figli del fu Camillo Bertolelli, una casa nelle Lamme sotto S. Lorenzo per L. 9500. Rogito Francesco Fenizzi.

1653, 12 novembre. Casa di Domenico e Nicola, fratelli Guarmani, posta nelle Lamme sotto S. Lorenzo di Porta Stiera. Confina a levante un vicolo morto, o chiavica, a ponente in parte la via delle Lamme e in parte i Pieri, a mezzodì Gio. Paolo Pieri in parte e in parte un vicolo vicinale, a settentrione una casetta di questa ragione, la quale di dietro confina il pubblico chiavicotto, a ponente le Lamme, a mezzodì la suddetta casa grande, e a settentrione Maria Fiori Paltronieri.

Nella divisione seguita li 4 maggio 1672 fra i suddetti fratelli Guarmani, la casa grande fu valutata L. 8200.

Domenico di Camillo Guarmani lasciò due figlie, Antonia sposata in Antonio Maria Pigna, ed Elisabetta in Giovanni Pierattini, le quali si divisero l' eredità paterna, e toccò questa casa alla Pigna, la quale avendo lasciato una sola figlia, suor Monica Pigna, nel convento di Sant' Elena, passò a dette monache li 20 luglio 1726 valutata L. 8200, come da rogito di Galeazzo Bonesi.

Fra i numeri 338 e 339 vi è un portone di un vicolo, intorno al quale vedi Borgo Casse N. 1323.