Orto già antico cimitero degli Ebrei

Arrivando al canto della Via detta Borgo Locco, vedevasi in codesta località un Orto, anteriormente Cimitero degli Ebrei, scacciati i quali da Bologna, in numero di circa 800, il 26 maggio 1569 per ordine del papa S. Pio V , il loro Cimitero fu concesso alle Monache di S. Pietro Martire, le quali ne fecero un Orto, procurandovi accesso dal loro Convento mediante corridoio che sotterraneo traversava la Via. Tale concessione del 29 novembre, dello stesso anno suaccennato, venne loro fatta per Breve dal medesimo Pontefice persecutore degli Ebrei.

Nel 1799, addì 1 marzo, codesto terreno fu acquistato da Alfonso Manzini, impiegato al Senato col titolo d’Ajutante di Segreteria, il quale vi edificò una Casa avente ingresso da Borgo Locco, ed ivi non ancora segnata con alcun numero, ma che, per non interrompere la serie ivi stabilita, dovrebbe portare il N. 139 bis.