Gargiolari (Via dei)

Denominazione moderna: Via de' Gargiolari, per il breve tratto che è rimasto. Infatti una parte dell'antica via dei Gargiolari è stata assorbita dall'apertura di Piazza Galileo, sicché ne è rimasto il tratto tra Piazza Galileo e via Santa Margherita.

Guidicini.

La via dei Gargiolari comincia in Porta Nova, o via delle Asse, e termina nelle Pugliole di Santa Margarita.

La sua lunghezza è di pertiche 32, 05, e la sua superficie di pertiche 39, 48, 10.

Il suo antico nome fu via degli Agresti, dalla famiglia di questo cognome, della quale non abbiamo altra memoria che di una locazione fatta dai canonici di S. Salvatore li 7 giugno 1209 ad Agresto, e di un Ugolino della tribù di Porta Stieri nell'anno 1292.

I molti lavoratori di Canepa, detti canepini, o gargiolari, che vi esercitarono il loro mestiere, han dato la denominazione d' oggidì a questa contrada. Qualche volta si trova detta via del Ponticello.

Particolare tratto dal Catasto Gregoriano (1835) della città di Bologna, messo a disposizione dall'Archivio di Stato di Roma con il progetto "Imago II".

Via dei Gargiolari a destra entrandovi per la via delle Asse.

N.1297

N.1298

Si passa la via degli Agresti del Volto Santo.

N.1302

N.1303

Via dei Gargiolari a sinistra entrandovi per la via delle Asse.

Piazza Galileo 2 (N.1428), 1 (N.1429) fotografia di Dario Uri © Copyright 2015 Dario Uri - All rights reserved

Si passa Battibecco.

Piazza Galileo 4 (N.1420) Palazzo Caprara

Si passa la via Marescalchi.

N.1430

Nel 1635 nella via Gargiolari vi aveva la sua bottega, o stanza di Studio, l'insigne pittore Guido Reni, ma non se ne conosce malauguratamente la precisa posizione.

Aggiunte

Via dei Gargiolari, dal II volume delle “Cose Notabili…” di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani