Leuti (dai)

L'Alberti (1) scrisse che al suo tempo ( 1541 ) vedevasi una torre in s. Mammolo « in casa di maestro Luca dai Leuti ». Chi fosse costui non so, ma è noto che viveva allo stesso tempo ed era in Bologna un Pellegrino di Leuti, gioielliere di papa Paolo III, tedesco e forse nativo di Leuth o di Leuthen, come avvertì il chiarissimo professore Ronchini (2).

L' Alidosi (3) ripetè ottant' anni dopo ciò che aveva detto l' Alberti, aggiungendo un già dopo la parola casa, perchè maestro Luca era, e dovev' esser, morto. — Vedasi Scossamonti.

(1) Histor. deca 1, lib. 6.

(2) Ronchini: Pellegrino Leuti (negli Atti e memorie della R. Deputaz. di Stor. patr. di Modena e Parma, v. 6, pag. 341 ).

(3) Instrut., pag. 92.