Bertiera Coperta

Denominazione moderna(2015): Via Bertiera.

Guidicini.

Questa contrada che comincia da Galliera e termina nella via delle case nuove di S. Martino, vien distinta in scoperta e coperta. Il primo tratto è quello che da Galliera termina alla via Malcontenti, il secondo quello che da detta via termina alle suddette Case Nuove.

Bertiera Scoperta è lunga pertiche 33, 05, 6.

Bertiera Coperta pertiche 47, 08, 6.

La prima è di superficie pertiche 42, 23, 7.

La seconda pertiche 60, 21, 0.

Le misure sono prese da Galliera alla via Malcontenti compresi i portici delle due strade.

Dall' angolo delle Case nuove di S. Martino fino all' ultimo pilastro della casa già dei notari, esclusa la larghezza della via Torresotto Piella e della via del Giardino. si disse Fossato anticamente, perchè lungo questa strada costeggiavano le fosse del se-' condo recinto, le quali dal voltone del Poggiale fino alle Case Nuove di S. Martino servono in oggi di alveo al canale di Reno, ossia dei Molini. Bertiera ora detta coperta, per esservi portici da una parte, è ncordata li 25 novembre 1263 da un rogito di Simoncello di Dondidio, chimandola Bertiera della parrocchia di S. Tommaso del Mercato. Alcuni l' hanno chiamata in generale contrada Brettona, come da un rogito delli 18 maggio 1538, altri Brettiera, e qualcuno Bretta. pretendendosi che il nome lo abbia avuto da una famiglia delli Beretta che vi abitava, ma tale supposizione è totalmente priva di fondamento.

Particolare tratto dal Catasto Gregoriano (1835) della città di Bologna, messo a disposizione dall'Archivio di Stato di Roma con il progetto "Imago II".

Immagine tratta dagli schizzi topografici disegnati da Giuseppe Guidicini a corredo delle note manoscritte delle "Cose Notabili ..." e pubblicati per la prima volta da Arnaldo Forni nel 2000.

Il Nord è verso il basso. Qui sono raffigurati entrambi i tratti di via Bertiera: Bertiera Coperta (oggi via Bertiera) da sinistra (via Cavaliera, ora via Guglielmo Oberdan) a via Malcontenti e Bertiera Scoperta (oggi via dell'Orso), da via Malcontenti a via Galliera. La lettera "A" indica che a sinistra della casa con il numero 1897 c'è la casa con il numero 1898 e così via fino alla casa con il numero 1904 che era d'angolo su via Cavaliera.

Bertiera coperta a destra cominciando dalla via Malcontenti.

Si passa la via dei Cattani , la via del Giardino.

Si passa la via del Giardino.

Alcuni pretendono che quest'ultimo tratto di Bertiera si dicesse Quartirolo, e che nel XIV secolo fosse conosciuto per via dei Fiori in causa della famiglia Fiori che vi possedeva molte case. Al cominciare del secolo XVIII si diceva via del Mangano.

Via Bertiera 16 (N.1917)

Via Bertiera 18 (N.1916, N.1915, N.1914)

Note sul bastone di Benedetto XIV, in possesso di Giuseppe Guidicini