Descrizione delle case di via Orefici a destra dalle Spaderia al vicolo Ranocchi
L'Alidosi, e il Masini raccontano, che del 1353 fu fabbricata una Cittadella in Capella S. M. in Solario, della quale nè il Ghirardacci , nè il Vizzani fanno parola.
L' Alidosi dice: Del 1353 fu fatta principiare da Giovanni Arcivescovo di Milano Vicario generale in Bologna per la S. R. Chiesa, il Castello, o Cittadella in S. M. in Solario.
L'Anno 1360 ai 25 d'Aprile Guglielmo di Saracino Lambertini supplicò il Consiglio per un compenso circa il danno sofferto in tre sue case in occasione d' essersi fatta la Cittadella nella Capella di S. M. in Solario presso la sua casa in via degli Orefici.
Il Masini si limita a dire che del 1353 da Giovanni Visconti Arcivescovo di Milano qui fu fatta principiare una Cittadella.
Il Negri nei suoi Annali ha lasciato scritto, che nel 1353 Giovanni d'Oleggio diede compimento alle porte delle strade , che sboccavano sulla Piazza, una delle quali si vede sotto la parrochia di S. Silvestro detta Voltone de Caccianemici.
Un rogito di Filippo di Giacomo Piatesi delli 13 aprile 1373 ricorda la compra di Egano di Guido Lambertini da Lippo del fu Bittino di Lippo Piatesi di una casa con tre stanze contigue sotto S. M. in Solario rincontro la casa di detto Guido. Confinava la via pubblica, Ugolino di Vandolo orefice , e la porta della Cittadella. Per L. 1000.
Galeotto di Lambertino Lambertini testò li 11 settembre 1287, e abitava sotto S. Castaldo, rogito Graziadio Aimerici, casa dov'è in oggi l'ostaria del Leoncino, nel cortile della quale vi era la chiesa di S. Castaldo parrocchia e padronato dunque la casa venduta dal Piatesi era dalla parte delle Pescarie Vecchie perchè era sotto la parrochia di S. Maria in Solario, e perchè in faccia alla casa di Egano compratore; dunque la Cittadella doveva essere fra le case degli Albiroli poi Salicetti che erano nell'angolo della piazza, e degli Orefici, e la via Gorgadello ora stradello dei Ranocchi, ma da questo ristrettissimo spazio togliendo la suddetta casa dei Piatesi che pagata lire 1000 non poteva esser piccola, calcolando pure quella di Ugolino orefice che poteva confinare di dietro, e cioè a mezzodì, a ristretto suolo riducevasi dunque quello su cui poteva essere la Cittadella; ciò posto sarebbe mai stata questa Cittadella una delle porte delle strade sboccante alla piazza fatta costruire dall' Oleggio nel 1353 secondo il Negri ? A questa credenza ne indurebbe anche il silenzio assoluto del Ghirardacci , e del Vizzani su questo Fortilizio che meritava certamente ricordanza se fosse realmente stato.
1399 5 Aprile. Aldraghetto del fu Egano Lambertini promise di vendere a Bartolomeo del fu Bolognino Bolognini mercante, una casa sotto S. Maria in Solario presso la via pubblica da due lati, presso il compratore, presso gli eredi e li successori di Roberto da Saliceto per lire 800. Rogito Lodovico di Bartolomeo Codagnelli.
1500 19 Dicembre, Casa, rincontro la casa grande dei Lambertini indivisa cogli eredi di Giovanni Bolognini con due botteghe una ad uso di speziarla, e l'altra d'orificeria sotto S. Alò.
1558 27 Gennaio Comprò Bernardo del fu Alberto questi stabili dal conte Annibale del fu Cornelio Lambertini, poi la speziaria all'insegna del Pavone con casa posta negli orefici che guardava nello stradello delle Pescarie , confinante la strada e l'Osteria del sole per lire 2200, rogito Carlo Garelli e Paris Gianni.
1546. Bottega ad uso di speziaria all' insegna del Pavone nella Ruga degli Orefici rincontro la casa del conte Alessandro Lambertini in confine della viazzola detta delle Pescarie.