Torrazzo delle Polveri

Guidicini

Quasi in faccia al molino del Maglio vi è un torrazzo aderente alla mura della Città, nel quale vi è stabilito un deposito di polvere per la guarnigione di Bologna, e che da vari anni, viene giorno e notte guardato da sentinella e che è stato premunito da un parafulmine.

Lasarolla

Magazino della Polvere

Indicatore

Polveriera

Da un confronto con altre fotografie, pare trattarsi della torre di munizione, ossia polveriera, che era situata lungo le mura nei pressi dell'odierna via Boldrini. Tale torre veniva vigilata ventiquattro ore su ventiquattro da sentinelle. Nel Settecento era stata dotata di un parafulmine per evitare esplosioni dovute ad esiti di agenti atmosferici. Esiste uno scatto di epoca successiva di Giuseppe Cavazza (1902), che potrebbe suffragare quest'ipotesi. Il complesso è inquadrato da altra angolazione: la relativa immagine è pubblicata da Giancarlo Roversi nel volume "Le mura perdute. Storia e immagini dell'ultima cerchia fortificata di Bologna" (1985) a pag. 162.