Bellinzona (Via)

Via Bellinzona

Da via Saragozza, fuori porta, si dirige a sud e non ha sfogo.

Quartiere Saragozza.

Delib. podest. 10 agosto 1935.

Questa via, documentata già nella mappa di Andrea Chiesa del 1740, è indicata nella mappa IGM del 1884 come Stradello dei Cappuccini. La presenza nei paraggi del convento dei Cappuccini di San Giuseppe fu la causa evidente di tale odonimo che venne sostituito nel 1935 con quello di via Bellinzona, volendo la delibera ricordare, con questo nome, l'italianità di una località posta al di fuori dei confini nazionali (Fanti, I, 178).

Fonti citate in questo articolo.

Sacenti: Camillo Sacenti, (perito pubblico); Senato di Bologna (dedicatario), All’ill.mo Senato di Bologna Camillo Sacenti perito publico la presente geografia del territorio bolognese in testimonio della sua servitù humiliss.te dedica e dona, 1681 di novo per le mutationi seguite ridotta al stato presente 1698.

Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.

Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.

SIT: Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Bologna.