Grade (Via delle)

Denominazione moderna (2015): Via Rolandino.

Guidicini.

La via delle Grade comincia dalla piazza dei Calderini, e termina al sagrato di S. Domenico.

La sua lunghezza è di pertiche 14, 09, e la sua superficie di pertiche 16, 89, 2.

Nel secolo XV si trova citato spesse volte un luogo detto presso i Gradi del cimitero di S. Domenico, del quale ne abbiamo l'ubicazione da un instrumento delli 29 settembre 1481, che dice essere contiguo alla sepoltura dei Foscarari.

Sembra probabile che nel passaggio alla via del cimitero vi fosse una gradinata, dalla quale avesse preso il nome di via dei Gradi, ora dalle Grade.

Nel 1505 si diceva via Santa, nel 1569 via della piazzola, nel 1585 via delle Grazie, nel 1596 via dell'Arca dal sepolcro Foscarari, finalmente fu detta via dei Fittoni da certe colonette dette volgarmente fittoni, che impedivano la comunicazione alle carrozze dalla via delle grade al cimitero.

Da un documento delli 26 marzo 1592 apprendiamo che una stamperia in capella S. Damiano confinava col cimitero e colla strada dei Fittoni, poi detta delle Grade.

Particolare tratto dal Catasto Gregoriano (1835) della città di Bologna, messo a disposizione dall'Archivio di Stato di Roma con il progetto "Imago II".

Via delle Grade a destra entrandovi per la piazza dei Calderini.

Via Rolandino 1 (N.496) Casa Berò detta dei Carracci

N.502

Via delle Grade a sinistra entrandovi per la piazza Calderini.

Stabile d'angolo con via Poeti.

Via Rolandino 2 (N.495)

Via Rolandino 2 (N.494)

Via Rolandino 6 (N.492)

Aggiunte

Via delle Grade, dal II volume delle “Cose Notabili…” di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani