N.236 - Casa Gozzadini

Cartigli

Venne costruita da Giovanni da Brensa e Giovanni Beroaldo nel 1488. Dell'antica facciata si conservato intatti il portico e il cornicione. Nell'interno si trovano tempere settecentesche attribuibili a Vincenzo Martinelli, alcune delle quali provenienti da Villa Tanari.

Indirizzo:

strada Maggiore, 38-40

Guidicini

Casa che li 6 aprile 1483 nella divisione seguita fra i figli di Boezio Gozzadini toccò a Nicolò, e Giacomo, rogito Alessandro Bottrigari.

Li 11 aprile 1519 fu data in dote a Catterina di Pirro Gozzadini moglie di Alessandro Seniore Giavarini, i cui discendenti l'abitarono fino all'estinzione della famiglia. I Giavarini riconobbero Mattia del fu Francesco Giavarini che testò li 9 luglio 1465 rogito Giacomo Zanettini per primo capo della loro famiglia, come eredi vitali e furono amministratori dell'Oratorio e dei beni della Madonna del Popolo. Ebbero il priorato di Sant'Antonio poi detto di Montalto che loro fu tolto da Sisto V per assegnarlo al Collegio Montalto nel 1585. Gio. Antonio di Gio. Battista Giavarini morì, ultimo di sua famiglia li 8 febbraio 1703. Nel suo testamento pubblicato li 17 febbraio, anno stesso, lasciava erede usufruttuaria Laura sua sorella ed erede proprietario Fabio di Francesco Agucchi coll' obbligo di portar unito al suo cognome quello de' Giavarini. Il conte Alessandro del fu Donato Agucchi la vendette nel 1821 a Giuseppe del fu dott. Vincenzo Pozzi confinante, che l'ha notabilmente risarcita. Sopra il vicolo Brollo evvi una camera aderente a questa casa, la quale serviva di comunicazione alla vicina ora Bianchetti quando ambedue appartenevano ai Gozzadini.