N.1687

L'anno 1657, ai 27 febbraio era casa di Giovanni Pepoli, venduta ai Gongoli, come a rogito Mario Noci.

1663. Li 7 luglio. Vincenzo del fu Pietro Rognoni comprò da Giovanni Bernardino Gongoli una casa sotto s. Nicolò degli Albàri , per lire 2850, rogito Vincenzo Sabattini, nella via che va dai Grassi all' Arcivescovato; confina la via, Bocchi e li Fava. Questa casa passa nella via Carbonara al N.1712. La famiglia Gongoli fu rinnovata coll'estrazione di un putto di S.Bartolomeo, la cui discendenza terminò in un Gioseffo, che fece un vitalizio con Clemente e fratelli Primodì.