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Portone dei granari Ranuzzi. Si ha notizia che li 2 aprile 1640 qui esisteva un giuoco di racchetta, nel quale per molto tempo si esercitò la gioventò bolognese per addestrarsi al giuoco del pallone. Apparteneva ai Ghiselli proprietari della maggior parte degli stabili da questa parte della via Coltelli. La sala della racchetta fu ridotta ad uso di bottega da falegname circa il 1780.

Lì 16 febbraio 1583 si concede al senatore Ruggero Ghiselli di continuare il suo portico nell'angolo delle due vie de' Coltellini e della Braina. Nel 1582 aveva fatto quello davanti le sue case in via Coltelli, e che si distingue per la sua uniformità lungo la detta strada verso la Braina di Fiaccalcollo.