N.276(3,5)

Questa casa apparteneva a Matteo e fratelli, figli del fu Girolamo Fabretti. La metà però di questa casa era dei Barnabiti, e li 18 gennaio 1622 comprarono il rimanente per L. 4800 dai suddetti Fabretti. Rogito Pietro Roffeni.

Confinava con altra casa dei compratori, con Lorenzo Gessi, e con un viazzolo detto dietro il Collegio di Spagna (ora chiuso). Il detto vicolo passava da Val d' Aposa alla via oggi detta Belfiore, il suolo del quale fu concesso in parte, cioè fino alla casa di Torquato Monaldinì, ai Barnabiti li 5 maggio 1606 (Vedi via Belfiore).

Li 26 maggio predetto fu accordato al Monaldini il restante del vicolo stesso per farlo desistere dalle proteste che egli giustamente faceva contro la detta clausura.