N.3042

Casa conosciuta per quella dei Galli dei 10 luoghi Pii ossia dei Pellacani per distinguerli da altre famiglie dello stesso cognome, perchè Ercole d’ Achille marito di Laura Vizzani, lasciò eredi 10 luoghi Pii nel 1560. L’ ultimo di questi Galli fu Jacopo Antonio di Cesare, morto li 2 marzo 1682 che lasciò erede Anna Cavalieri di lui madre.

La casa dei Galli nel 1560 confinava colla via dei Pellacani e dei Vinazzi, con Giovanni Francesco Ghizzi e con Battista del Grosso Pellacano. Nel 1615 era di Giulio Malvasia, nel 1622 di Giovanni Battista Gaggi, nel 1627 d’ Angelo Melegotti, nel 1651 di Cesare Grati, il quale li 14 novembre 1652 la diede in permuta a Bartolomeo Civetti della parrocchia. di S. Giorgio rogito Girolamo Savini (vedi strada Castiglione N. 1316 presso S. Agata). In quel rogito si dice essere casa grande e confinare con Bartolomeo Carpagnini, con Sebastiano Zani, con una casa piccola del tu Angelo Mellegotti ed ora Gaggi, la via dei Pellacani, e quella dei Vinazzi. Nel 1676 spettava ad Ercole Montecalvi, e poscia nell’ anno stesso alle suore di S. Cristina che nel 1677 l’assegnarono a Vincenzo Cantoni. Nel 1695 era di Giovanni Domenico Predieri , che li 8 febbraio 1718 l’assegnò a Ginevra moglie in prime nozze di Vincenzo Garganelli, indi di Lodovico Zurla. Appartenne al dottor Palmieri e ultimamente al dottor Giovanni Aldini.