Aggiunte

Il Podestà Guido da Vimercato fece abbassare la torre dei Sabatini nella contrada dei Bagnaroli, di cinque puntate, e loro fu data questa mortificazione per umiliare l'alterigia per cui si erano resi insopporlabili alle altre famiglie.

1589, 27 maggio. Il cav. Scipione Bottrigari comprò da Pandolfo Prati una casa in Strada S.Vitale per L. 8350. Rogito Sebastiano Campeggi. La casa dei Cantoffi in Strada S. Vitale era in parte di Virgilio Zamboni. Confinava coi Giraldini, coi Parma e coi Righi.

1574. Casa con bottega da fornaro appartenente al senator Alessio Orsi. Era posta sotto S.Bartolomeo, e confinava coi Crescimbeni a mattina, colla strada a mezzodì, con Girolamo Muzio e con Cesare Bianchetti di dietro.

1571, 24 gennaio. Giacomo Arrigoni comprò da D. Michele Pandini, alias Cimatori, una casa posta sotto S. Bartolomeo in Strada S.Vitale, per L.2450. Rogito Gio. Giacomo Vincenzi. Nel 1573 era degli eredi di Giacomo Rondoni.

1547. Carrati Cristoforo comprò una casa e la rifabbricò in strada S.Vitale dirimpetto a S. Leonardo.

1555, 22 aprile, Casa di Antonio del fu Bartolomeo Tassi, detto Triachini, posta in parrocchia e Strada S.Vitale, presso Mantachetti, Orci, Fantuzzi e Fiorentini. Rogito Giacomo Conti.

1615, 28 febbraio. Casa di Dialta del fu Gaspare Elefantuzzi, data in dote a Girolamo del fu Ottaviano Frontoni, posta in Strada e parrocchia S.Vitale. Confinava coi Macinelli, coi Grassi e cogli Orci. Rogito Gio. Francesco Gambarini.

La penultima casa a destra con tre archi di portico, prima della porta della città, nel 1704 apparteneva ai Bonfadini.

1630, 11 gennaio. I Padri Gesuiti comprarono dai coniugi Camillo Lombardi e Giacoma Borci una casa posta in Strada S.Vitale sotto S.Leonardo, per L. 4000. Rogito Andrea Fabbri.

1572, 20 ottobre. Roberto di Alessandro Malvezzi, della cappella di Santa Catterina di Strada Maggiore, vendette ad Andrea del fu Antonio Ceresi e a Domenico del fu Nicolò Tonioni, dello stato di Modena, una casa con forno e tre botteghe, posta sotto S. Bartolomeo in Strada S. Vitale, per L. 4700. Confinava con detta strada a mezzodì, con una chiavica di dietro, con Floriano Morato a ponente, con mastro Benedetto Bredoli strazzarolo e Gio. Campana a levante. Rogito Nane Costa. Questa casa sembra il N. 63, che fu poi dei Ponticelli.

1625, 11 marzo. Orazio Viggiani vendette a Gentile Montecalvi Pepoli una casa con orto e stalla, per L. 4700. Rogito Gregorio Malisardi. Era posta in Strada San Vitale, e confinava colla strada a mezzodì, con Alessandro e Francesco Silvetti e colla compratrice a mattina, con Tommaso Ciania a sera, e colle suore del terz'ordine dell'Annunziata a settentrione.

1587, 27 ottobre. Casa di Alessandro e Bartolomeo del fu Marcantonio Calvi, posta in Strada S.Vitale sotto S. Leonardo nell'angolo della via dei Vinazzi.

1648, 21 febbraio. Casa del fu Giovanni Buratti (che stava nella via Casette di Sant'Andrea) dirimpetto ai Graffi. Confinava colle putte di Santa Croce, con Francesca dall'Oro Arsenati, colla Braina, e cogli Ubaldini.

1588, 11 febbraio. Pietro Paolo dal Bono comprò da Annibale e da Girolamo, fratelli Guetti, una casa posta sotto S. Leonardo in Strada S.Vitale, per L. 3000, Rogito Girolamo Fasanini.

1640, 10 gennaio. Orsi Astorre comprò da Fabio Orsi sei appartamenti di una casa detta la Sinagoga, posta sotto S. Donato. Rogito Giulio Belvisi.

1582, 7 luglio. Antonio Bornei comprò da Girolamo Lodovico dalle Vacche una casa posta sotto S.Leonardo in Strada S.Vitale, per L. 4050. Rogito Raimondo Ramponi.

1619, 9 luglio. Carlantonio di Vincenzo Sampieri comprò dai fratelli Bartolomeo e Gio. Battista, figli del fu Gio. Battista Negri, e col consenso di Ercole Ercolani erede della fu Ortensia Ercolani, già moglie di detto Gio. Battista Negri, una casa con stalla grande ed altre soprastante, posta in Strada S.Vitale, per L. 8800. Rogito Gio. Paolo Gotti.

1657, 3 agosto. Il conte Francesco Malvezzi del fu Ippolito comprò da Giovanni Cornelio Balli una casa posta sollo S.Vitale, e in Strada S.Vitale, per Lire 4000. Rogito Carlo Monari.

1550, 21 gennaio. Domenico Pii comprò dal conte Camillo Manzoli una casa posta in Strada S.Vitale, per L. 950. Rogito Cristoforo Zilini.

1635, 9 luglio. Casa dell'eredità Buratti pervenuta agli Orsi, posta in Strada S.Vitale dirimpetto ai Grassi, e affittata per L. 176.

1523, 22 maggio. Elena Bianchetti Gozzadini comprò da Giacomo dal Sarto una casa con orto posta sotto S.Leonardo in Strada S.Vitale, per L.1100. Confinava con Annibale Bargellini, con Girolamo e nipoti Pancini, con D.Filippo Fabri e colla via di dietro. Rogito Battista Bovi.

1481. I fratelli e cugini Gessi avevano una casa in Strada S.Vitale comprata da Antonio Calzina strazzarolo. Rogito Alessandro Bottrigari. Più altra casa con una contigua ad uso di forno, in luogo detto Caldarese, comprata dai frati di S. Martino. Rogito Alessandro Bottrigari.

1528, 12 maggio. Alessandro del fu Rizzardo Manzoli comprò da Francesco del fu Giacomo Spontoni, e da Camilla del fu Giacomo Gozzadini, coniugi, una casa con orto posta sotto S. Leonardo in Strada S. Vitale, per L. 1000. Confinava con Andrea Bargellini, con Girolamo Parmi, e cogli eredi di Bonaparte dalle Tovaglie. Rogito Battista Buoi.