Tubertini (Vicolo)

Vicolo Tubertini.

Da via Guglielmo Oberdan a vicolo San Giobbe.

Quartiere San Vitale.

Prima documentazione dell'odonimo: 1801 (Voltone dei Tubertini).

Sembra che questo odonimo sia stato creato con l'apposizione delle lapidette nel 1801. Precedentemente questo vicolo era considerato parte di vicolo San Giobbe a cui si rimanda.

Le lapidette ufficializzarono il nome di questo vicolo come Voltone dei Tubertini, dall'ovvio significato in quanto il voltone che caratterizza ancor oggi il vicolo è parte del palazzo Tubertini che è al numero 9 di via Guglielmo Oberdan.

Con la riforma toponomastica del 1873-78 divenne vicolo Tubertini.

Il Guidicini (V, 155) scrisse che poi prese il nome di Voltone dei Cappi. Curiosamente il Fanti (peraltro sempre estremamente attento) interpretò l'esatto contrario, infatti (II, 774) scrisse che in precedenza fu anche chiamato Voltone dei Cappi, ma non viene ricordato dai più vecchi autori.

Non potrebbe essere altrimenti, in quanto i Cappi subentrarono ai Tubertini nella proprietà del palazzo (e quindi del Voltone) come appare evidente dal Guidicini (I, 379).

Fonti citate in questo articolo.

Guidicini: Cose Notabili della Città di Bologna ossia Storia Cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, di Giuseppe Guidicini (scritto prima del 1837, ma pubblicato nel 1868).

Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.