Guelfa (Via)

Via Guelfa

Da via Giuseppe Massarenti a viale Ilic Uljanov Lenin.

Quartiere San Vitale.

Delib. podest. 3 giugno 1933.

Il nome di questa via è dovuto al fatto che in antichità era assai più lunga e conduceva a Castelguelfo.

La pianta di Andrea Chiesa del 1740 mostra la via che conduce a Castelguelfo che si dirama da via Giuseppe Massarenti (già Strada San Vitale) percorrendo via del Parco. Poi percorreva un tratto ora scomparso per raccordarsi con l'attuale via Guelfa ad est della ferrovia; una volta raggiunta viale Ilic Uljanov Lenin proseguiva ad est con un tratto ora scomparso e continuava dal ponte sotto la tangenziale seguendo il percorso di via Giuseppe Rivani. Passata la chiesa di San Giacomo della Croce del Biacco, la via proseguiva seguendo il percorso della via degli Stradelli Guelfi (oltro odonimo dovuto alla destinazione di Castelguelfo).

Da segnalare che nella pianta del Sacenti (1698) non c'è traccia di questa via.

Fonti citate in questo articolo.

Sacenti: Camillo Sacenti, (perito pubblico); Senato di Bologna (dedicatario), All’ill.mo Senato di Bologna Camillo Sacenti perito publico la presente geografia del territorio bolognese in testimonio della sua servitù humiliss.te dedica e dona, 1681 di novo per le mutationi seguite ridotta al stato presente 1698.

Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.