Strada

Strada deriva dal latino strata, participio passato del verbo sternere, il cui significato è stendere, render piano. Per il Du Cange il significato di strata è via publica lapidibus, seu silice munita, ovvero vie lastricate, quindi importanti. Nel medio evo, documentate negli atti, stratae a Bologna furono le vie che si irradiano dalla piazza di Porta Ravegnana alle porte San Donato, San Vitale, Maggiore, Santo Stefano e Castiglione. Le altre vie principali, che portano alle altre porte non ebbero mai la denominazione di Strada fino al 1801, quando con l'apposizione delle lapidette venne attuato un tentativo di standardizzazione per cui tutte le vie che conducevano alle porte della città divennero strade.

La denominazione strata riservata alle vie che si irradiano da piazza di Porta Ravegnana è antichissima (documentata almeno dal XI / XII secolo). Queste stratae probabilmente furono mantenute lastricate durante il periodo di dominazione ravennate, in quanto portavano verso regioni amiche con cui venivano intessuti rapporti commerciali, a differenza delle altre. Le possibili minacce provenivano da ovest, dove erano i nemici. La porta occidentale della città altomedievale era Porta Stiera, di cui una delle etimologie plausibili è che questa porta, essendo rivolta verso i nemici, verso gli ostili, o hostes venisse chiamata hostiera, da cui Stiera, così come l'altra, rivolta verso l'amica Ravenna, venne chiamata Porta Ravennate o Ravegnana.

Nella lingua bolognese è rimasto un relitto degli antichi odonimi latini: infatti mentre strada in lingua bolognese si dice strè, quando riferito ad una delle vie Zamboni, San VItale, Maggiore, Santo Stefano, Castiglione, diventa strà: Strà San Dunè, Strà San Vidèl, Strà Mazour, Strà Steven e Strà Castiòn, ricordo fonetico dell'antica strata.