Borgo delle Ballotte, dal I volume delle "Cose Notabili..." di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani

Il Borgo delle Ballotte comincia da Mirasole grande, nell'angolo di via Miramonte e termina al piazzale dell' Avesa o del Crocefisso del Cestello, contro il già monastero di S.Bernardo. Sembra che questo tratto di strada, in direzione di Mirasole grande, fosse considerato prima del secolo XVI, come parte integrale di Mirasole grande. Quando cambiò nome, fu detto vicolo delle Palotte, perchè in esso dalla parte dei Ranuzzi vi erano sale adattate a questo giuoco, e quando li Ranuzzi comprarono il palazzo Ruini, confinava questi con un gioco di Pallacorda. Poscia si chiamò Borgo delle Ballotte.

Borgo delle Ballotte a destra cominciando dall'angolo di Miramonte.

NN.577,578. Stabile che fu dei Morandi Terribilia, passò ai conti Ranuzzi.

L'antica croce, che era sul mezzo della strada, fu murata nel 1536, sul pilastro d' angolo , colla via di Miramonte; dicesi che fosse innalzata nel sito dove fu martirizzato S.Procolo; se non che fuori di S.Mamolo, nel luogo Valverde esiste un'altra croce che dicesi parimenti indicare il luogo del martirio di esso santo.

In questa casa vi abitò e vi mori il pittor figurista Giuseppe Pedretti.

Questa casa è detta del Crocefisso per l'immagine che è sotto il portico.

Li 14 gennaio 1681, parte di questo stabile, fu venduto da Carlantonio Landini al conte Marcantonio Ranuzzi per lire 3000.

Si passa la via della Savonella.

1637. Li 27 novembre. Il Senato concesse all'arciprete don Biagio Montebugnoli, di edificare il portico con colonne di pietra cotta davanti due sue case, nel vicolo delle Pallotte, vulgo Borgo delle Balotte.

N.632. Orto di Angelo Pezzi , di tornature 2 tav. 40.

Borgo delle Ballotte a sinistra, a cominciare dalla via Ruini.

Nel 1679, 28 Giugno, si fa concessione di due piedi per larghezza e per lunghezza, quanto si estende la facciata posteriore del già palazzo Ruini al senatore Marcantonio Ranuzzi per rifarla.

1712. Li 29 agosto. Il senatore Ferdinando Ranuzzi, ottiene inoltre del suolo in Borgo delle Balotte, per dare compimento presso il suo palazzo alle stalle, dove ha alcune case con portico della lunghezza di piedi 28, uguagliandole al muro del detto suo palazzo.

N.636. Chiesa del Conservatorio di zitelle di S.Gioachino posto in via Vascelli. Questa piccola chiesina dedicata al predetto santo, fu costrutta sopra una casetta già Ranuzzi nell'autunno del 1820, a spese dell'eredità di don Vignali, che testò a favore del predetto conservatorio un capitale di circa lire 13000.