N.1139 - Casa Gombruti

Cartigli

L'edificio risale probabilmente al XVI secolo, ultimo esempio dell'antica tradizione costruttiva dei portici in legno. Le colonne con capitelli elaborati sono diversi dalla tipica stampella a puntoni dei secoli precedenti.

Indirizzo:

via de' Gombruti, 7

Guidicini

Casa che senza fondamento, si pretende essere stata quella dei Gombruti, o Gombrudi, che diedero il nome alla contrada, e che per la morte di Annibale fu saccheggiata e bruciata.

Questa antica e nobile famiglia pare terminasse in Isabella moglie di Ottavio di Vincenzo Cristiani, vivente nel 1613, e figlia probabilmente di Giovanni, morto li 22 luglio 1607.

Da un rogito di Pompeo Cignani, delli 18 gennaio 1647, questa casa era di Giacomo Mazzolini, o Manzolini, e si dice essere nella via dei Gombruti, sotto la parrocchia di S. Marino, in confine della via, dei Serra, di un vicolo, di Antonio Bolognetti, e del cav. Stella.

Nel 1705 era di Pirro Malvezzi, poi Bonelli.

Fra il numero 1138 e il 1139 vi era una casa della parrocchia di S. Marino, che secondo il campione degli stabili del 1715 aveva di fronte piedi 22, la quale dev'essere stata unita ad uno dei detti due numeri, e probabilmente al 1138.