N.204

Stabile già di diretto dominio dell' Abbazia dei SS. Naborre e Felice, condotto da Eleonora Poggi e da Camilla Pasolini, e per esse ceduto a Francesco del fu Ercole Caprara, il quale li 12 maggio 1588 vendette i miglioramenti agli Assunti dell' Abbazia per L. 8100. Rogito Giacomo Maria Fava. Confinava la via Lamme, quella delle otto Colonne, e i successori di Giovanni Bovi.

Fu poi comprato da Carlo Gnudi, e venduto dai creditori dello stato di detto Carlo ai Bacialli che la rifabbricarono.

Li 7 settembre 1761 l'Ornato concesse a Gio. Paolo e fratelli Bacialli piedi 25 di suolo pubblico per la loro casa nelle Lamme.

Ultimamente apparteneva a Giuseppe Garagnani.