N.111,112,113

Casa dei Rizzardi. Un Gio. Agostino Rizzardi, lardarolo, comprò una casa nel borgo di S. Felice, per L. 161, 10, dall' ospedale di S. Francesco. Rogito Bernardino Resti delli 8 luglio 1495.

1631, 7 giugno. Investitura ad Astorre, e a Lodovico del fu Gio. Battista Rizzardi, successori per compra di Raimondo Santi, di una casa sotto S. Nicolò in Strada S. Felice, con stalla nel vicolo delle otto Colonne. Confina i stessi Rizzardi successori di Alessandro Santi, e Giacomo Violi. Rogito Achille Canonici.

Si trova che li 11 maggio 1555 D. Giovanni e Antonio fratelli, e figli di Nicolò Tanari, comprarono da Nicolò Luchini una casa divisa in due, con orto, e due porte, sotto S. Nicolò, in via S. Felice, più tre casette passato l'orto con uscita nel vicolo delle otto Colonne, due delle quali enfiteutiche della Badia, e una delle quali paga soldi 25, per L. 2000. Rogito Angelo Ruggieri. Pare che questi stabili siano compresi in questa casa.

Li 21 marzo 1635 era già finito il portico in volto di questa casa, che si stava fabbricando dai negozianti Rizzardi. Li 30 agosto dello stesso anno Astorgio e Lodovico Rizzardi ottennero .dal Senato di porre due ringhiere nella facciata della loro casa in Strada S. Felice, che però non sortissero in fuori più di un piede Bolognese.

I Rizzardi furono ricchissimi mercanti da seta, che per disgrazie sofferte mancarono nel 1716 ai loro impegni.