Beccapesce (Vicolo) (sulle Clavature) o Fossa di San Silvestro
Da non confondere con il Voltone di Beccapesce (che era un tratto della scomparsa Betlem), di questo vicolo abbiamo notizia dal Guidicini che descrivendo l'antico numero 1348 di via Clavature (odierno numero 18), affermò che questo corrispondeva ad una porta che chiudeva un vicolo cieco detto La Fossa o Beccapesce, e che terminava nell'Aposa (che scorre qualche metro più ad oriente).
L'Alidosi (pag.18) lo ricorda come Fossa di S. Silvestro, odonimo quanto mai comprensibile tenendo conto che questo vicolo cieco è la prosecuzione a settentrione di via de' Toschi, che anticamente era chiamata Androna o Via di San Silvestro, dalla scomparsa chiesa di San Silvestro in Cantina o della Chiavica, che era tra gli attuali numeri 13 e 15 di via de' Toschi.
Prima ancora dell'Alidosi, lo Zanti lo chiamò semplicemente Fossa.
Nel vicolo, oggi spazio privato, opera una trattoria.
Dall'interno del vicolo cieco verso via de' Toschi.
L'imbocco del vicolo da via Clavature.