San Michele dei Leprosetti (Piazzetta di)

Denominazione moderna(2015): Piazza San Michele.

Guidicini.

La Piazzetta di S. Michele dei Leprosetti comincia in Strada Maggiore, e termina contro il fianco della citata Chiesa.

È lunga pertiche 13. 05. 0 ed ha di superficie pertiche 54. 69. 9.

Il suo antico nome fu Piazza Asinara , poi piazza del Brusato. La prima denominazione l'ottenne dal decreto del 1390 col quale si ordinò che vi si tenesse il mercato degli asini, la seconda l'acquistò nel 1503 per essere bruciata la vicina casa N° 243 di Strada Maggiore, che poi fu del celebre maestro Rossini.

Qui vi erano le case di Antonio Dalle Caselle e di Gaspare Bernardi suo complice fatte atterrare nel 1390 d'ordine del Comune per avere esso Toniolo Dalle Caselle vilmente ceduto ai Manfredi il castello di Solarolo. A tramandar memoria infamante del traditore e della sua famiglia fu ordinato che nel guasto vi si tenesse il mercato degli Asini, perciò si disse Piazza Asinara.

Particolare tratto dal Catasto Gregoriano (1835) della città di Bologna, messo a disposizione dall'Archivio di Stato di Roma con il progetto "Imago II".

Piazza di S. Michele dei Leprosetti a destra entrandovi per Strada Maggiore.

Piazza San Michele 3, 4 (N.912, N.913)

Piazza di S. Michele dei Leprosetti a sinistra entrandovi per Strada Maggiore.

Piazza San Michele 1 (N.937)

N.935,936

Piazzetta di San Michele dei Leprosetti, dal III volume delle “Cose Notabili…” di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani