N.235(43)

Casa che del 1643 apparteneva ai Guidoni di Semelano, indi ai Socchi, poi nel 1715 ai Zanatti successori Socchi. Qui abitò Bonifazio Socchi architetto. Di questo parere è anche l'Oretti, ma però egli dice alle cinque porte prima d' arrivare alla chiesa di Santa Catterina.