Aggiunte

1462, 29 dicembre. Dono fatto a Sante Bentivogli di una pezza di terra ortiva, già casamentata, che fu di Francesco e nipoti Ghisilieri, devoluta al fisco per la ribellione dei detti Ghisilieri, posta in Bologna sotto S. Siro, presso la via pubblica, presso Giacomo da Muglio da due parti, e presso certa androna del fu Melchiorre Muglio.

Questa notizia che è ripetuta nella via del Poggiale, si è qui riportata perchè la confinazione dei da Muglio non assicura se era di qua, o di là della via dei Vetturini.

1471, 30 gennaio. Giorgio Ghisilieri compra dal rettore di Sant'Antonino di Porta Nuova una casa sotto S. Prospero nel trivio antico dei Ghisilieri per L. 70. Rogito Bartolomeo Formaglini. È detto che è casa rovinosa, presso la via pubblica davanti che conduce al detto trivio verso S. Salvatore, presso i beni di S. Prospero nel lato posteriore, presso Giorgio Ghisilieri a sera e mattina, e presso Gio. Battista Cavallina di sopra.

1584, 18 giugno. Vincenzo del fu Francesco Teodosi, o Teodoli, anche a nome di Beltramo del fu Pietro Contini, compra da Giovanni del fu Bondi Alboni una casa in via Nuova dalla Volta dei Barberi, sotto S. Prospero, per L. 12000. Confina la via pubblica, la società dei notari, Francesco de' Biotti, e la chiesa di S. Prospero. Rogito Andrea Manzolini.

1588, 20 febbraio. Compra Ottavio del fu Giuseppe Cialotti da Ginevra del fu Vincenzo Teodosi, o Teodoli, moglie di Giuseppe del fu Gaspare Fumagalli, e da Violante di lei sorella, moglie di Vincenzo Fumagalli, una casa con botteghe sotto, in capella di S. Prospero nella via Nuova.

1479, 18 dicembre. Baldassare di Tommaso Turchi compra da Alessandro di Lodovico Volta una casa sotto S. Prospero nella via detta Trebbo degli Storliti, per lire 100. Rogito Guidantonio Castelli.

1501, 29 ottobre. Giovanni del fu Gabrielle Turco, erede per metà di Lodovico Gabriele, vende a Stefano Fontana una casa sotto S. Prospero, in confine del cimitero di detta chiesa, di Girolamo Turco e di Bartolomeo Scoppa, per L. 1410. Rogito Melchiorre Zanetti.

1514, 19 giugno. Stefano e fratelli, figli del fu Girolamo Turchi, comprano da Annibale e Alessandro del fu Napoleone Malvasia una casa sotto S. Prospero, che confina la via pubblica da tre lati, e Leonello Vittori, per L. 900. Rogito Giuseppe Mamellmi e Ulisse Musotti.

La famiglia Turchi ha dato molti dottori in filosofia e medicina.

1371, 9 marzo. Ugolino di Nicolò Marescalchi lascia eredi Gio. Nicolò, Giacomo e Andrea suoi figli. Nel suo testamento si dice che aveva casa sotto S. Gervasio.

1294, 20 ottobre. Testamento d' Isabella di Bonincontro Marescalchi.

1422, 26 ottobre. Casa di cui aveva preso possesso Marco Canetoli, e che fu obbligato restituire a Francesco Canetoli e a Tommaso del fu Carlo Zambeccari, la quale è posta sotto S. Prospero in confine di tre strade, e degli eredi di Giovanni Fornici. Rogito Alberto Fontini.

1607, 23 febbraio. Vendita di Federico Guidotti agli eredi di Fausto Ghisilieri di una casa sotto S. Marino. Confina gli eredi di Annibale Turroni, la via pubblica, Francesco Desideri, e Lodovico Lodi. Rogito Giulio Cesare Casarenghi.

1452, 13 settembre. Orsolina Ghisilieri Bazalieri vende a Laura Borgognini, vedova Buoi, una casa sotto S. Prospero. Rogito Francesco Malvasia.

1519, 23 agosto. Consenso dato da Elena di Bartolomeo Scozzi, moglie di Giovanni Battista di Giuliano Cerioli, al canonico Lorenzo Cerioli di riedificare una di lei casa ruinosa sotto S. Prospero, stimata L. 1200. Rogito Lodovico Fasanini.

1561. Girolamo del fu Antonio Maria Turchi vende la sua casa a Nicolò del fu Leonello Vittori, per L. 2282, 10. È posta sotto S. Prospero, in confine di vie pubbliche e del compratore. Rogito Cesare Gerardi.

1509, 4 giugno. Giovanni dall'Armi compra da Tommaso e Gio. Francesco Ruggeri una casa sotto S. Prospero per L. 1275. Dev' essere nella via Stallatici.

1561, 13 novembre. Gaspare Canonici compra da Violante Formagliari una casa sotto S. Prospero per L. 3000. Rogito Teodosio Botti.

1567, 1 settembre. Prospero del fu Francesco Ferraresi compra da Orazio Fontana una casa in contrada S. Prospero, in confine della piazzetta di S. Prospero e di altri beni Fontana e Turchi, per L. 4000. Rogito Alessandro Porzio Gambetti, con patto di francare.

1573, 6 marzo. Il Ferraresi pagò altri scudi 300. Rogito Marcantonio Golfardi.

1574, 2 ottobre. Fu liberamente rilasciata per altre L. 3000. Rogito Marcantonio Golfardi.

1582. 21 giugno. Passò per testamento alle suore di Sant' Elena. Rogito Carlo Cavalli.

1484, 29 febbraio. Compra Girolama Gessi Lovatti, da Margarita Gessi in Albice Duglioli, una casa sotto S. Prospero per L. 300. Rogito Petronio Rabusini e Francesco Ghisilieri. Confina i successori di Lodovico Boccaferri, i Romanzi, e il fu Francesco Ranuzzi.