Biscie (Via delle)

Via delle Biscie

Da via della Libera Professione, si dirige a nord e non ha sfogo.

Quartiere San Vitale.

Delib. 3 giugno 1933.

La denominazione di via delle Biscie era già in uso popolarmente quando la delibera del 1933 la ufficializzò (Fanti, I, 199).

Tale denominazione evidentemente dipendeva dall'abbondanza di questi rettili in questa zona, che era zona campestre.

Ma nel XIX secolo questa via era nota come via Storta (si veda la pianta di L.Facchini).

L'odonimo di via Storta rispecchiava l'andamento della via, che partiva dall'attuale via Enrico Mattei, comprendendo via Stazione Roveri, ed effettuava quindi una stretta curva a destra e poi a sinistra.

La via, ora interrotta dallo scalo ferroviario San Donato, proseguiva a nord, percorrendo via Pietro Fiorini (nuovo nome dato alla nostra via a nord dello scalo ferroviario) per poi immettersi in via Crocione.

Con questo percorso la via è documentata nelle piante di Andrea Chiesa del 1740 e del 1762.

Il nome che rispecchia caratteristiche fisiche della via è cosa comune anche alle vicine vie Larga e Bassa dei Sassi.

Fonti citate in questo articolo.

Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.

Chiesa (1762): Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.); Pietro Paolo Conti (committente); Giambattista Migliari (perito); Gaetano Rappini (inc.), Carta topografica di tutta la pianura del Bolognese cavata dalla carta da me Andrea Chiesa stampata dell'anno 1742, e in parte del Ferrarese, e del Ravegnano, desunta, rispetto alle valli di Marmorta, e di Argenta, dalla mappa giudicialmente fatta del 1739, e rispetto al restante, da dette valli fino al mare, dedotta dalla nuova carta fatta l'anno scorso 1761, d'ordine dell'e.mo sig. cardinale Pier Paolo Conti visitatore apostolico, 1762. Stampata a Cento nel 1762.

Facchini: Carta topografica della provincia di Bologna, seconda metà sec. XIX, disegnata e incisa da L. Facchini. Dalla Cartografia Storica Bolognese della Biblioteca Digitale dell'Archiginnasio di Bologna.

Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.