Fianco del Palazzo Guastavillani
Cartigli
Palazzo Guastavillani
La facciata, con eleganti capitelli e portali decorati, fu eretta a partire dal 1517. Sotto il portico, affresco seicentesco raffigurante un'aquila. All'interno si conservano due cortili: quello al n. 20 è quattrocentesco, mentre quello al n. 22, a due ordini, risale al XVI secolo.
Indirizzo:
via Castiglione, 20
Guidicini
Fianco del palazzo Guastavillani. Si ha il seguente decreto dell'Ornato delli 29 ottobre 1517 : "Filippo Guastavillani ha la sua antica abitazione in Strada Castiglione nell' angolo della via dei Chiari, che intende di ampliare e di ornare, ed ha un portico lungo piedi 20 in detta via dei Chiari, a niuno inserviente, che si permette di chiuderlo donando al proprietario oncie 14 a comodo della rata stessa".
Dov'è il portico sul fianco del palazzo Guastavillani vi erano le case dei Chiari, che si estendevano fino al vicolo Fregatette. Questa famiglia, creduta oriunda dalla Toscana, ma realmente bolognese. così si chiamò da una donna detta Chiara, e chiamavansi anticamente dalla Chiara. Bartolomeo di Matteo di madonna Chiara, Sindaco di Bologna, viveva del 1280. Cristoforo e Sinibaldo di Filippo formarono due rami verso il finire del secolo XVI. Quello di Cristoforo terminò in Camillo Filippo di Antonio, morto pazzo li 29 dicembre 1759. L'altro di Sinibaldo si estinse in Sinibaldo di Filippo, che lasciò Dorotea maritata nel senatore Girolamo Guastavillani, e Anna Maria nel senatore Gregorio Casali.
I Chiari seguiron il partito Geremeo, e furon partigiani dei Bentivogli, abitarono fino dalla loro origine in questa contrada, e vi ebbero molte case. Li 15 settembre 1352 Tommaso di Francesco Chiari ne vendette una a Paolo e Nicolò del fu frale Giacomo Ferlini, per L. 130. Rogito Filippo Alberghi.